VERO e i social di un futuro passato

VERO e i social di un futuro passato

Noti qualcosa che non va nei social che usi? Un suggerimento?

Pubblicità innanzitutto. Sembra che i social siano intasati di inserzioni al 70% e la restante parte di contenuti davvero interessanti, magari di nostri contatti e amici. Questo vuol dire che l’esperienza social è tagliata in due, non godiamo più dei consigli degli altri o della semplice condivisione di cose fatte o fruite. 

Possiamo considerarla una buona esperienza? Non direi, non se mi sono iscritto con l’idea di rimanere in contatto con chi conosco.

Se vogliamo una buona notizia, sembra che ci sia la voglia di non voler stare con le mani in mano, nonostante lo Zucker-impero sia una delle cose più potenti di questo secolo. E Vero (link) è una delle più interessanti risposte.

Nonostante il sito di questa piattaforma sia online da un bel po’, pare che recentemente gli utenti di questo bel social siano effettivamente in crescita, vuoi proprio per la snaturizzazione di Facebook e soci. 

Una interfaccia pulita e moderna, una facilità disarmante nel postare contenuti e suddividerli in base a link, foto, luoghi, film e così via.

Ma soprattutto la possibilità di vedere cronologicamente i contenuti postati dai tuoi contatti e nessuna pubblicità di mezzo. Solo un VERO social, fatto di persone e condivisione.

Ora, che questo sia il social di riferimento per i prossimi anni è difficilissimo a dirsi, ci mancherebbe, ma una cosa è quantomeno ovvia: non cerchiamo dai social un utilizzo che vada a snaturarli. 

Questo vale anche per te. Non creare tutto il tempo campagne pubblicitarie o post autoreferenziali, le persone vogliono vedere qualcosa di umano e meno “commerciale” nelle aziende che seguono. 

Ecco il motivo per cui se mai dovessi seguire i contenuti dei tuoi canali social mi preoccuperei principalmente di essere al passo dei tempi postando contenuti attuali, che seguano trend degli utenti oppure mi adeguerei alle conversazioni in atto per dare il mio contributo anziché urlare quanto sono bello e bravo. 

I social servono a togliere una patina di finzione che i marchi hanno avuto per decenni. Non fare nulla per rimetterla. Sii VERO, qualsiasi cosa comporti.

Designer, founder of the Digital company Ex Design Studio.